Una vertiginosa ghost town arroccata in cima ad un costone, nell'entroterra Campano.
Abbandonato nel 1980 a causa del terremoto dell'Irpinia, Romagnano al Monte attende ancora oggi una ricostruzione che non è mai avvenuta.
Ormai il degrado del vecchio centro abitato sembra irrecuperabile, ma la popolazione, che non vive più lì, continua ad essere affezionata al suo antico paese, che per loro continua ad essere vivo e pieno di storie e di ricordi.
La costruzione di nuovi palazzi poco prima del terremoto testimonia ancor più come Romagnano fosse un paese vivo e come la catastrofe sia arrivata improvvisa a sconvolgere la vita degli abitanti.
L'abbandono è avvenuto in fretta e furia, e il borgo è come congelato in un preciso istante del tempo.
Camminando per le strette strade di Romagnano si possono ancora cogliere i segni di una vita quotidiana interrotta di colpo.
L'auspicio di chi un tempo ci abitava, è che Romagnano possa essere recuperato e messo in sicurezza, magari attrezzato per il turismo.
Come già è avvenuto, sempre in Campania, per Roscigno Vecchia e San Severino di Centola, ora apprezzate mete turistiche.
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Romagnano al Monte.
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Qualche anno fa sono passato per Romagnano. C'ero stato una settimana come volontario 30 anni prima e pensavo di trovarla ricostruita. Sono rimasto sbalordito: il paese è abbandonato, esattamente come 30 anni prima. Ho passeggiato per i vicoli, ho fatto vedere ai miei figli cos'era successo, ho parlato con alcune gentilissime persone di Romagnano nuova che mi hanno raccontato della ricostruzione mancata e di un film che forse sarebbe stato fatto. Che peccato! Un così bel paese, completamente abbandonato.
ReplyDeleteIl vento che passa non somiglia alla polvere portata via dal vento. Quale tristezza allora?
DeleteNon credo che questo paese, come tutti gli altri, possa essere ricostruito. In tutti i paesi che abbiamo documentato ho riscontrato una grande voglia di fare da parte di cittadini che si uniscono in associazioni ed una totale assenza delle istituzioni che si ricordano di questi paesi solo in campagna elettorale. Le istituzioni più "avanti" stanno aspettando che arrivi qualcuno con capitali privati (ovviamente stranieri)....gli altri Comuni neanche questo...sig
ReplyDeleteLa ricostruzione di un paese come Romagnano sarebbe follia pura.Sono trascorsi più di trent'anni da quel tragico Novembre del 1980 ed il paese è stato completamente abbandonato.In questi ultimi anni,grazie ad alcuni fondi ottenuti dalla Comunità Europea,hanno parzialmente ricostruito la parte iniziale del paese.Hanno addirittura installato un ascensore( di cui non riesco a spiegarmene l'utilità).Sarebbe stato sufficiente un semplice lavoro di "manutenzione".I lavori che sono stati compiuti sono un bel "pugno nell'occhio" per l'architettura e la disposizione geografica di quel paese.
ReplyDeleteLa mia terra paterna a cui sono attaccata come a Buccino paese di mia madre !!
ReplyDeleteIl passato fermo dice ciò che il passato mobile non dice.
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