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I misteri di Ghost Town

Strana presenza catturata casualmente durante le riprese della puntata su Poggioreale.
Quando siamo partiti per intrapprendere questo viaggio nelle città fantasma italiane non volevamo raccontarle attraverso le storie di fantasmi o dei misteri che di solito avvolgono questi luoghi dimenticati. Volevamo raccontare la loro storia soprattutto attraverso coloro che nel paese hanno vissuto... Ma la storia e le tradizioni di ogni luogo, specialmente se ha radici antiche nel passato, sono fatte anche di credenze, leggende e superstizioni.
Ogni paese nasconde segreti, curiosità, presagi, racconti veri o leggendari, ma mai più credevamo di imbatterci anche noi in un mistero... Come già abbiamo scritto in un precedente post, la scoperta è stata del tutto casuale. Rivedendo il materiale girato infatti abbiamo notato qualcosa di strano, una presenza che di fatto non sappiamo spiegare. Di questo materiale abbiamo estratto un filmato:


 
Nella foto sopra e in quella seguente si possono vedere invece due fotogrammi in cui abbiamo cercato di far risaltare la sagoma.


Il risultato è alquanto curioso...
Non vogliamo entrare nei particolari perchè non sappiamo dare delle risposte, ognuno è libero di interpretare e dare una sua personale spiegazione su questo fenomeno.
Tra le città fantasma che abbiamo visitato, tuttavia, due in particolare narrano leggende, storie di fantasmi e di antiche maledizioni.
Balestrino (http://ghostowndoc.blogspot.com/2010/03/il-fascino-di-balestrino.html) è tra le venti ghost town più famose, inquietanti e stregate del mondo. Le credenze popolari che sono state tramandate nei secoli hanno suggestionato per lungo tempo la storia di questo borgo e ancora oggi alimentano i racconti dei suoi vecchi abitanti e le paure dei giovani. Si narra dello spirito di un marchese e di un corvo che quando vola sul vecchio campanile presagisce qualcosa di oscuro... La notte si sentono porte cigolare e molti abitanti sostengono di sentire voci e lamenti. Avventurarsi al buio a Balestrino è senz'altro un'esperienza per i più coraggiosi.


Pentedattilo invece, anche grazie alla sua posizione che lo vede arroccato in cima ad una roccia a forma di cinque dita, ha acquisito nel tempo l'inquetante appellativo di Mano del Diavolo, proprio a causa di un antico massacro e delle storie che in seguito l'hanno alimentato. Qui, nel 1686, ci fu infatti un tragico evento conosciuto come "La strage degli Alberti" in cui un'intera famiglia, quella degli Alberti, venne massacrata dall'ira passionale del barone Bernardino che desiderava a tutti i costi sposare Antonietta, la figlia del marchese. Questa tragica storia ha dato origine a varie leggende e a un'oscura maledizione che da sempre è pesata sugli abitanti del borgo: un giorno l'enorme mano si abbatterà sugli uomini per punirli della loro sete di sangue. Pare che la notte, in inverno, si possano ancora sentire le urla strazianti del marchese Alberti e i pianti della povera Antonietta...

  
"La morte è l’una o l’altra di due cose. O è un annullamento e i morti non hanno coscienza di nulla; o, come ci vien detto, è veramente un cambiamento, una migrazione dell’anima da un luogo ad un altro." (Socrate)
Per sapere di più sulle storie e le leggende di Balestrino e Pentedattilo a questo link si trovano le due puntate a loro dedicate:
http://stores.ebay.it/PGM-Video-store/Documentari-/_i.html?_fsub=1548904014&_sid=999432594&_trksid=p4634.c0.m322 

 


       

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